
Francesca, Rivelatrice di Comunità
12 Maggio 2020
Walking therapy: fare terapia camminando.
Tra i pazienti con i quali questa pratica terapeutica viene applicata con maggior successo, ci sono professionisti con problemi di ansia, stress e depressione.
Prima, questa terapia, aiutava queste persone a lasciare, almeno per un po’, le scrivanie degli uffici, per concentrarsi sulle cose che contano nella vita, magari irrisolte;
oggi, se praticata “in solitaria”, può aiutarci a riprenderci i nostri spazi nel mondo esterno; soprattutto se, anche durante la “fase due” della pandemia lavoriamo da casa.
La variabile “natura” potrebbe regalarci nuove possibilità;
ma quali sono i benefici della walking therapy?
Gli ultimi mesi possono essere stati tanto complicati da smorzare la tua creatività (o l’esatto opposto) e qui, lo sai, questo tema è uno dei temi più importanti (troverai contenuti sul blog, in una sessione dedicata e su Instagram, tra foto e stories).
Noi, piccole realtà con un forte legame con territorio e comunità, abbiamo bisogno di creare, continuamente; ispirati da quello che ci circonda.
In molte Regioni, in questa seconda fase, è stato concesso di potere non solo fare sport all’aria aperta, ma anche passeggiare; potrebbe essere la volta buona per dedicarti alla bellezza in modi diversi, alla riscoperta, alla creatività pura.
Ricorda che, come sempre, puoi scrivermi per qualsiasi commento, dubbio, necessità o curiosità.