Sono Francesca,
la Rivelatrice di Comunità
e sono convinta di una cosa: nulla, per persone come me e come te, è più appagante che lavorare al sogno di sempre a modo nostro e, allo stesso tempo, valorizzare e trasformare i nostri territori, le nostre comunità.

Scelta dopo scelta,
ho scritto la mia storia
Ho scelto il viaggio
Sono nata in un piccolo paesino del Sulcis, in Sardegna; dalla mia isola sono andata via quando avevo diciannove anni.
Per motivi di studio e lavoro ho imparato a fare del viaggio una dimensione concreta della mia vita.
- Ho studiato per la triennale a Pisa; per il mio primo master tra Roma e Bruxelles, per il secondo master e la magistrale a Roma;
- Ho vissuto tre esperienze Erasmus (due in Spagna e una nel Regno Unito).
- Per lavoro ho trascorso vari periodi lunghi in Spagna e in diverse parti d’Italia.
Il mio lavoro è viaggiare con e per le persone, nel loro ascolto profondo, alla ricerca di un sostrato di fiducia, un tappeto elastico, flessibile, sul quale co-costruire progetti consapevoli.
Ho scelto un filo colorato di competenze
Lauree… titoli… per alcuni sono i “gradini” di una scalata lineare, punti di arrivo; per me, ogni momento di studio, ogni esperienza pratica, è parte di un “filo colorato di competenze” che compone, mano a mano, le trame della mia personalità come professionista e persona.
Ho messo insieme competenze che fossero spendibili separatamente e insieme:
Comunicazione – per me sempre “partecipativa”, Strategia Digitale, Sviluppo locale e rurale, Community Organizing, Community Engagement, Facilitazione di Comunità, Welfare Generativo, Progettazione Partecipata, Europroject Management, Agricoltura Sociale, Turismo Sostenibile.
Sempre più spesso, queste competenze sono viste come complementari; il processo di apprendimento – continuo – che mi ha portato a metterle insieme è stato, nel mio caso, naturale.
Coerenza, attenzione e buon senso come tracce essenziali di una passione-lavoro che mi sono cucita addosso.
La mia forza è stata ed è la capacità di avere una visione, guardare alle cose nella loro complessità e, allo stesso tempo, saper trasformare.
Il mio motto, non a caso, è: “Guardati intorno, sta tutto lì”.
Clicca qui puoi accedere al mio Curriculum Vitae (alla vecchia maniera, che la concretezza non fa mai male).
Clicca qui se, proprio ora, stai valutando se coinvolgermi in un percorso comune e vuoi cominciare a capire meglio come potrei esserti utile.
Ho scelto le comunità
“Comunità” è, più di altre, la parola che racchiude in sé il sogno e l’essenza; le radici e la visione.
Il mio lavoro è, prima di tutto, “fare politica“, essere e agire come cittadina attiva, parte della società civile.
La “comunità” può essere la nostra “affinità elettiva”; la possibilità di ascoltare il tuo territorio e la tua organizzazione potrebbe essere un’occasione per continuare a perseverare nella missione di rivelare comunità, rivelare cultura, rivelare storie, insieme.
Di luoghi del paradosso, sognatori, esploratori, visionari e possibilità
La mia missione è “rivelare” le comunità dei piccoli territori italiani, come quello dove sono nata, nella profonda Sardegna; luoghi del paradosso, divisi tra la prorompente bellezza e il feroce decadentismo, che scoppiano di possibilità ma si portano dietro tanti, troppi sogni alla naftalina. Il mio più grande desiderio è permettere ai sognatori, gli esploratori, i visionari di continuare a perseverare: trasformare i territori di sempre con i propri progetti è possibile.